[Sardegna] Adam Smith, Odino e Bernardette


Ci ostiniamo a dire che la Sardegna non offre opportunità, che la morte cerebrale per asfissia è la principale causa di cancrena regionale, cerchiamo di aggirare il problema andando a sublimare le nostre intelligenze nel “continente”, ma non capiamo, e forse non capiremo mai, il vero nocciolo della questione.
Due cose mancano alla Sardegna.
Due.
Tutto il resto, francamente, è superfluo.
L’Ikea e Lourdes. Lourdes e l’Ikea, cambiate pure l’ordine dei fattori, ma conoscete il risultato.
Tra le due la differenza è talmente risicata che fatico a trovarla. Ma ne colgo perfettamente la necessità per l’economia regionale.
Entrambe, volente o nolente, si accettano per fede, sono due grandi dogmi che affollano l’esistenza di ogni uomo.
(Divago)
Ikea, dicevo, ti basta pronunciare il nome, breve e conciso, endemicamente economico e ti ci trovi invischiato fino al collo, senza sapere ne quando, ne come ci sei finito. Lo stesso vale per Lourdes. Pronunci il nome, magari storpiandolo un po’ (la variante regionale credo sia Lurde) e in men che non si dica ti ritrovi su un pullman arst (a fianco a una settantenne che si lamenta per il gonfiore alle gambe) diretto a Porto Torres (in questo caso la differenza è tangibile). Intanto il pellegrinaggio ha avuto inizio e con esso l’inganno perpetrato da anni sotto l’egida di Odino, di qualche dieresi e di un’ ignara pastorella.
Non ci accorgiamo che in tutto questo sillabare, fare professione di fede e acquistare souvenir di dubbia esistenza, non abbiamo fatto altro che ingrassare l’economia svedese e francese, quando, invece, con qualche piccolo accorgimento potremmo far prosperare la nostra economia.
Sarebbe sufficiente seguire questo breve vademecum:
– Cambiare il nome da Ikea in Ichea e da Lourdes in Lurde per non incorrere in beghe di copyright.
– Decidere dove far sorgere le nuove attività (propongo Quartu per l’Ichea e santa Cristina nei pressi di Paulilatino per Lurde. E’ un luogo dove convogliano parecchie energie).
– Sedersi e attendere che il miracolo avvenga
– In caso non si materializzasse ne una grotta ne un monolito blu, non rimane che contattare gli addetti alla cartapesta del carnevale sangavinese.
– In caso non fossero disponibili i mastri cartapestai, non resta che aspettare una borsa di studio regionale o puntare su Eurodisney.
In attesa che la burocrazia celeste faccia il proprio corso, vi consiglio caldamente il sito di Lourdes.
Si possono scovare cose interessanti: c’è la sezione miracolistica corredata di prove più o meno empiriche, diverse webcam sparse nei luoghi più significativi, in modo da non perdersi eventuali capatine mariane, e tanti tanti spunti utili.

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