[Segnali di Fumo] Ecco perché Eurographics 2012 è stata un successo


Offrire una vetrina internazionale e permettere agli esperti di Computer Grafica di esporre gli ultimi ritrovati della ricerca nel settore. Era questo l’obbiettivo di Eurographics 2012, la 33-sima Conferenza Annuale dell’European Association of Computer Graphic, che si è tenuta a Cagliari dal 13 al 18 maggio scorso. Organizzato dal CRS4 Visual Computing in collaborazione con l’Università di Cagliari, Eurographics ha visto la partecipazione di 400 persone provenienti da tutti i Continenti, facendo registrare il record di espositori (20) e il programma più esteso nella storia della conferenza.

Con oltre 130 presentazioni di pubblicazioni scientifiche inedite, colloqui industriali e tutorial, la conferenza internazionale Eurographics si è conferma la più importante piattaforma di confronto per la comunità scientifica mondiale che si occupa di computer grafica.

Impressionante il numero di operatori presenti nell’area espositiva: da Sardegna Ricerche, a Artec Group, da Konica Minolta, 3D TARGET, Imagination Technologies, a SestoSenso, passando per Holografika, Var Group, NVIDIA, Double Negative, Gexcel, Karalit, Nice, 3DDD, The Neuropharmacology Atlas 3D e SpringerIn questo contesto, l’agenzia regionale Sardegna Ricerche si è occupata di favorire l’incontro tra ricerca e impresa.

Il CRS4, in collaborazione con HP, NVIDIA e Projectiondesign, ha aperto la Virtual Room, nella quale è stato possibile esplorare in tempo reale modelli 3D di enormi dimensioni con l’uso combinato di due proiettori ad altissima risoluzione.

Oltre che prendere parte al fitto programma di seminari, che ha visto la presenza di ricercatori come Paul Debevec (University of Southern California) e Jacopo Pantaleoni (Nvidia), il pubblico ha potuto visitare le due aree dimostrative nelle quali è stato per la prima volta possibile esplorare in 3D i siti archeologici di Cafarnao (a cura della società Gexcel dell’Università di Brescia) o vedere all’opera Artec (TM) Eva 3D, scanner 3D a colori portatile, 12 volte più veloce di un laser scanner e capace di trattare 288,000 punti/secondo a 24 bits/pixel (bpp).

Secondo Thomas Ertl, presidente dell’Associazione Europea di Computer Graphics, quella cagliaritana è stata

una splendida edizione di Eurographics grazie all’enorme sforzo profuso dal CRS4 con il supporto dell’Università di Cagliari. Negli ultimi vent’anni ho fatto parte di comitati scientifici di congressi e devo dire che il livello dell’organizzazione di Eurographics 2012 a Cagliari è stato altissimo: una città meravigliosa, un’isola meravigliosa, un’organizzazione impeccabile, e dei gruppi di ricerca locali di altissimo livello: davvero una combinazione unica

In un contesto segnato da una durissima crisi economica, tale da gettare nell’incertezza molti ricercatori, il successo dell’edizione sarda di Eurographics è un segnale altamente positivo, che ci offre più di una speranza per il futuro.

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Per ulteriori informazioni: www.eurographics2012.it

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